Il metodo migliore per sapere se l'utente che sta navigando il nostro sito ha un dispositivo touch o meno è usare l'ottima libreria Modernizr (http://modernizr.com), che permette di rilevare parecchie feature di nuova generazione supportate dal browser.
Se ci interessa solo la rilevazione del touch e non vogliamo mettere tutta la libreria (nonostante sia molto piccola e può essere scaricata anche solo con le sezioni che interessano) potete usare il javascript sotto.
Ci sono situazioni in cui desideriamo avviare una procedura ogni volta che il nostro sistema si aggancia alla rete (o, al contrario, si disconnette).
Se usiamo il sistema standard "networkmanager" questo è molto semplice, infatti basta inserire uno script all'interno della cartella:
/etc/NetworkManager/dispatcher.d
Gli script in quella cartella vengono eseguiti in ordine alfabetico crescente alla connessione (e decrescente alla sconnessione). Per questo si usa la solita pratica comune di usare il formato "NN_nome", ad esempio "30_popfile".
Dopo aver installato wine vi potreste trovare con delle associazioni di file inutili, se non dannose. Ad esempio potreste trovarvi con vari tipi di file associati al notepad di windows, e se alcuni programmi (nel mio caso eclipse su java) se ne fregano delle priorità delle associazioni che avete assegnato nel sistema potreste trovarvi a veder partire wine con un semplice doppio click su un file di testo...
L'area sviluppatori di facebook mette a disposizione SDK, strumenti e esempi in PHP ma pressochè nulla per Java. L'unica cosa che ci va vicino è la libreria per Android, che comunque è estremamente orientata alle applicazioni mobili (e al di la di qualche snippet di codice non si estrae nulla di buono).
Uso da tanto tempo KeePassX, ma da un pò di tempo a questa parte (probabilmente dopo un qualche aggiornamento) ha iniziato a presentare un problema insolito: facendo l'autotype di una coppia email/password su un sito vengono persi dei caratteri. Il risultato ovviamente è che il login non funziona.
La vostra macchina fotografica ha l'orario sballato e ve ne siete accorti tardi? Nessun problema: basta spostare l'orario EXIF di tutte le foto ormai fatte avanti o indietro di quanto serve con un semplice comando via command line: jhead .
jhead -ta-8:15*.jpg
Questo comando toglie 8 ore e 15 minuti a tutte le foto.
Altra situazione che mi è capitata sistemando le foto dell'ultimo viaggio: volete trasferire tutti i tag EXIF da una foto a un altra? (nel mio caso perchè avevo fatto un panorama unendo varie foto, e volevo riprendere i dati EXIF da una di queste). Semplice:
jhead -te sorgente.jpg destinazione.jpg
Jhead è un tool completo che permette tantissime altre operazioni, massive e non, sui tag EXIF. Per maggiori informazioni:
Se la radio non funziona bene in Spotify per Linux (versione testata: 0.9.1.55), non permettendo di premere i pulsanti di avanzamento e rimanendo spesso "bloccata", la soluzione è avviare spotify così:
envLC_NUMERIC=en_US.utf8 spotify
Oppure modificare il file /usr/share/applications/spotify.desktop, sostituendo la linea "Exec" con: