Problema: occorre cambiare il percorso dove Mysql salva i dati dei database (datadir), quindi editiamo il file /etc/mysql/my.cnf, impostiamo datadir di conseguenza, riavviamo mysql e... non funziona niente!
Il motivo è Apparmor un sistema di sicurezza usato da Ubuntu per evitare manipolazioni spiacevoli del sistema. Questa applicazione, tra le altre cose, definisce dei "range di disco" che i processi possono andare a lavorare, e nello specifico definisce dove mysql può salvare i suoi file.
Se il pc appena parte mostra l'errore "error: no video mode activated", prima di far partire Grub, quindi fa un po' di casino a video durante il boot del SO (che comunque funziona), operare come segue:
Per creare uno script che esegue delle applicazioni e va automaticamente in background senza aspettare che queste abbiamo terminato l'esecuzione è sufficiente seguire questo pattern:
Se stiamo costruendo una query con il nuovo formato "dinamico", e vogliamo tradurre ciò che stiamo facendo nel caro e vecchio SQL per vedere se stiamo effettivamente ottenendo ciò che vogliamo, possiamo fare in 2 modi.
Stampare semplicemente la query come stringa: in questo modo otteniamo la query non parametrizzata. Possiamo ottenere i valori dei parametri con il methodo arguments().
Sto modificando /etc/default/grub e mi viene un dubbio... che differenza c'è tra le voci GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT e GRUB_CMDLINE_LINUX?
Dopo aver fatto una verifica, solo questa: i modificatori in GRUB_CMDLINE_LINUX vengono applicati a tutte le voci, mentre quelli in GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT solo alle voci che non sono recovery.
In pratica: l'opzione "quiet" meglio metterla in default (così in modalità recovery vediamo tutti i log), così come tutte le opzioni "facoltative" per il boot. Le opzioni fondamentali per il corretto funzionalmento del kernel invece meglio metterle in GRUB_CMDLINE_LINUX, così vanno anche in recovery.